I rumor fanno bene a Bulgari. Ieri il titolo del gioielliere romano ha chiuso in progresso del 3,87% a quota 8,85 dopo avere superato 9 euro nel corso della seduta. Un balzo che ha consentito alla società di recuperare gran parte del terreno perduto da inizio anno (-2,5%).
A dare smalto al gruppo guidato da Francesco Trapani sono state le voci di un interesse da parte del colosso svizzero Richemont a rilevare la società. Non è certo la prima volta che si diffondono ipotesi del genere sul gruppo romano (qualche mese fa bastò l'annuncio di Swatch di una cassa superiore alle attese per accendere i rumors). L'idea della scalata piace al mercato, visto che ieri sono passate di mano azioni per un ammontare cinque volte superiore a quello del giorno precedente.
Eppure, una scalata alla società è impossibile senza il consenso della famiglia: Paolo e Nicola Bulgari, assieme al nipote Trapani, controllano circa il 52% della società. E anche ieri è stato ribadito che da parte dei soci di maggioranza c'è l'intenzione di mantenere il controllo della società.
Estratto da Finanza&Mercati del 27/05/05 a cura di Pambianconews