Il retailer inglese Marks&Spencer, che attualmente non naviga in buone acque, ha chiuso il sesto trimestre consecutivo con vendite in discesa, ma il management si dichiara ottimista. Il gruppo con sede a Londra ha accusato una caduta dei consumi nei suoi negozi, che si è tradotta in un decremento del fatturato, a parità di perimetro di consolidamento, del 4,9% negli ultimi tre mesi dell'esercizio conclusosi il 2 aprile e del 5,1% nell'intero anno fiscale.
Le previsioni indicano utili annuali ante-imposta compresi tra 610 e 625 milioni di sterline, dopo che all'inizio di gennaio M&S aveva rivisto verso il basso le stime di profitto, preannunciando che si sarebbero collocate tra 680 e 700 milioni di sterline. Complessivamente le vendite annuali di abbigliamento sono scese del 3,2%, anche se M&S ha fatto sapere che il numero dei capi venduti è cresciuti, mentre quelle dell'homewear hanno registrato un crollo del 21,3%.
Estratto da Fashionmagazine.it del 14/04/05 a cura di Pambianconews