Aggancia la ripresa economica il settore tessile abbigliamento, “che vedrà, più in Europa che negli Usa, un 2005 migliore del 2004, anno nel quale già si sono manifestati segnali di recupero”, ha affermato Gaetano Marzotto, presidente di Pitti immagine. In questo scenario di mercato con i consumi in crescita (in particolare nell'Est Ue), sul quale pende però l'incognita della liberalizzazione dei rapporti di import-export con la Cina, aprirà la 67° edizione di Pitti immagine uomo, salone internazionale di moda maschile per l'autunno-inverno 2005/2006. Organizzato da Pitti immagine è promosso dal Centro di Firenze per la moda italiana. Aprirà i battenti mercoledì 12 gennaio e chiuderà sabato16 gennaio, tagliando via la giornata festiva di domenica.
“Abbiamo accolto le richieste degli espositori che chiedevano un giorno lavorativo in più e un festivo in meno”, ha specificato l'a.d. di Pitti immagine, Raffaello Napoleone, “rispondendo a scelte strategiche per incrementare la presenza dei visitatori e ridurre i costi”. Evento-performance della manifestazione sarà, giovedì 13, la sfilata di Ermanno Scervino uomo e jeans donna. Il settore tessile abbigliamento mostra segni di leggera ripresa ma, secondo Marzotto, è necessario elaborare una nuova politica nei rapporti con la Cina, visto che a gennaio scadrà l'accordo multifibre che contingenta le quote di importazione.
Estratto da ItaliaOggi del 18/11/04 a cura di Pambianconews