L'industria e il mercato dei mobili in Russia ritornano a parlare italiano, con vendite complessive che nel 2004 continueranno a salire del 22-24%, fino ad almeno 2,9-3 miliardi di dollari, di cui circa la metà d'importazione. Oltre un decimo della produzione russa di mobili viene esportata, prevalentemente nei Paesi Csi e baltici, ma anche in Germania e in Svezia, con produzioni di fabbriche locali a capitale straniero.
«La Russia resta a tutt'oggi uno dei mercati più interessanti, e anzi la sua importanza per l'arredo made in Italy va crescendo di anno in anno: è ormai il quinto mercato per le nostre esportazioni, commenta Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo. Di conseguenza, cresce anche la fiducia da parte delle nostre aziende: sono oltre 350 i partecipanti alla collettiva Mebel 2004 a Mosca (che viene inaugurata oggi dal ministro delle Attività produttive Antonio Marzano e dal direttore generale dell'Ice Ugo Calzoni), attivata insieme all'Ice su ben 10mila metri quadrati, ma la lista d'attesa era molto più lunga».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 16/11/04 a cura di Pambianconews