In borsa la scarpa che respira vale tra 3,6 e 4,8 euro per azione. Questa è l'ampia forchetta di prezzo per l'ipo Geox indicata ieri dalla società al termine di una riunione finita in tarda serata. La capitalizzazione ante aumento di capitale sarà quindi compresa tra 900 milioni e 1,2 miliardi di euro, inferiori alle indiscrezioni circolate in passato che valorizzavano Geox fino a 1,5 miliardi. Geox offre al mercato fino a 65 milioni di azioni, di cui 8,5 milioni derivano dall'aumento di capitale e 56,5 milioni sono vendute dal fondatore Mario Moretti Polegato. Al retail è riservata una quantità minima di 16,2 milioni di azioni, il resto va agli investitori istituzionali.
«Ottenere visibilità internazionale, coinvolgere definitivamente i manager nel capitale e raggiungere l'obiettivo di diventare il numero uno al mondo nel settore delle calzature», così ieri Polegato, al termine del convegno «La moda a una svolta» (organizzato da Pambianco Strategie di Impresa con Banca Intesa), ha spiegato la ragione che spinge l'azienda a quotarsi. Il fondatore di Geox ha poi aggiunto che la quotazione della sua azienda è «una iniezione di ottimismo nel sistema industriale, perché sentir sempre che va male, va male, aggrava la situazione. Esempi come quelli di Geox vanno valorizzati».
Video-intervista a Giorgio Armani
Estratto da MF-Mercati Finanziari del 10/11/04 a cura di Pambianconews