Il megastore al posto del cinema. In corso Vittorio Emanuele. È Conbipel, questa volta, il nuovo arrivato: 2.500 metri quadrati nuovi di zecca apriranno le porte a tutti i milanesi. Dopo l'arrivo di Zara, il colosso spagnolo della moda sorto al posto del cinema Astra, ora tocca al Corso, vecchia gloria delle sale milanesi, essere riutilizzato.
«Abbiamo avuto l'opportunità, racconta Franco Massa, presidente della società Conbipel, di trovare un locale in una collocazione speciale e ci siamo tuffati in questa avventura». Continua, dunque, l'ascesa delle grandi catene a prezzi accessibili nel cuore di Milano: H&M, Zara, Conbipel. Tutti in corso Vittorio Emanuele. Mentre il lusso, Louis Vuitton, Gucci, Prada, Tod's, si sposta in Galleria.
«I megastore sono benvenuti, commenta l'assessore al Commercio, Roberto Predolin, perché arricchiscono l'offerta della città. Ma senza esagerare. Se diventano troppi possono rischiare di danneggiare i negozi più piccoli. E di cambiare l'immagine della città. È una questione di stile, insomma. A questo proposito ci vorrebbe una riflessione del Comune con la Regione, magari facendo una mappatura del “dove si può e dove non si può”. Difendendo gli interessi di tutti».
Estratto da Corriere della Sera del 11/10/04 a cura di Pambianconews