Diversificare, ma all'interno del proprio core business e sfruttando con intelligenza le sinergie con importanti designer e stilisti di moda. È ciò che ha fatto in questi ultimi anni Swarovski, azienda specializzata nella lavorazione del cristallo. La grande svolta è arrivata con Nadja Swarovski, che nel 1995 ha assunto la carica di vicepresidente international communications della società di famiglia, con l'obiettivo di abbinare ai celebri cristalli ogni possibile oggetto: dagli occhiali alle scarpe da tennis.
Così la giovane manager ha spinto i dieci centri creativi internazionali dell'azienda a cooperare con nuovi stilisti in vari settori: il gruppo fornisce i cristalli, i creativi le idee e il prodotto finale rende celebri entrambi. L'ultimo esempio in ordine di tempo è la collaborazione con il designer italiano Francesco Binfarè che ha progettato un divano per l'azienda di mobili Edra, decorato con 750 mila cristalli.
E i numeri dell'azienda austriaca vanno a gonfie vele. Con i suoi 14.257 dipendenti sparsi nei 12 centri di produzione il gruppo ha chiuso il 2003 con un fatturato di 1,68 miliardi di euro, confermandosi ancora una volta ai vertici mondiali del settore.
Estratto da Economy del 3/09/04 a cura di Pambianconews