Versace l'avevano costruito insieme, ma era stato Gianni con il suo talento creativo a cogliere la voglia di spreco e di smemoratezza degli anni 80 e a inventare l'immagine di giovinezza e bellezza. Santo, il fratello maggiore, il saggio, il pacato, dopo la sua morte continuò a occuparsi della società, Donatella, la minore, che da anni lavorava a fianco del fratello, si impegnò a sostituirne la genialità con il coraggio e la volontà.
È una questione di orgoglio e rispetto di sé, ma anche di affari: la moda rifiuta il dramma, un profumo o un paio di occhiali o una borsa Versace devono assicurare fascino e classe, non rammentare sconfitte e tragedie.
II primo atto padronale della diafana Allegra, dalla salute fragile ma, dicono, dal carattere forte, è stato, probabilmente, quello di seguire i suggerimenti degli esperti: come in tante saghe familiari l'erede esautora dalla gestione i grandi, la madre e lo zio, ne ridimensiona il coinvolgimento, si affida ad altri, e da grande ereditiera, se ne va, per tentare di vivere la sua giovinezza come sogna. Forse riuscendo ad usare il potere che fino ad ora l'aveva terrorizzata, Allegra si è liberata dagli incubi.