C'è chi ha preferito cercare una propria strada fuori dall'azienda di famiglia. Chi invece, magari dopo esperienze esterne è tornato ad occuparsene. Oggi Allegra Beck Versace compirà 18 anni. E quindi diventerà proprietaria diretta del 50% della maison fondata dallo zio Gianni, che nel testamento aveva indicato la nipotina, allora undicenne, come erede della sua quota. In quel 50% c'è la stabilità e il futuro del gruppo della Medusa. L'unica responsabilità che le potrebbe essere chiesta è quella di sedere in consiglio d'amministrazione.
La stessa che, a settembre dell'anno scorso, allo scoccare del diciannovesimo compleanno, ha assunto Barbara Berlusconi, entrata nel board della Fininvest, la holding di partecipazioni che detiene il controllo sia di Mediaset, sia di Mondadori, oltre che di tutte le altre aziende di famiglia dal Milan alla Medusa. E' piuttosto noto l'esempio dei Ligresti, dove Paolo, Jonella e Giulia, figli di Salvatore, hanno già conquistato i consigli d'amministrazione e, per Paolo e Jonella, anche le deleghe nelle assicurazioni controllate dalla famiglie.
Del resto sempre nella moda hanno già conquistato peso la generazione dei trentenni di casa Ferragamo. James, figlio di Ferruccio, amministratore delegato del gruppo, segue la linea uomo, il cugino Diego di Sangiuliano, figlio di Fiamma Ferragamo, la donna, mentre Angelica Visconti Ferragamo si occupa della comunicazione. Matteo Montezemolo, figlio del presidente di Confindustria, Fiat e Ferrari-Maserati, dopo aver fatto esperienza alla Goldman Sachs di Londra è andato a occuparsi di Charme, il fondo di private equity che è già entrato nella Frau e nel settore del cachemire.
Estratto da Corriere della Sera del 30/06/04 a cura di Pambianconews