Si è avventurato su un terreno impervio per un uomo che voleva gettare le basi di un'impresa di successo, ma la sua scelta umanistica, come ama definirla il diretto interessato, ha recato frutti difficili da raggiungere. É stato assegnato a Brunello Cucinelli, guida dell'omonimo Gruppo, il premio Pitti Immagine Uomo 2004. riconoscimento ad un imprenditore che ha saputo privilegiare i valori legati al sociale e all'ambiente, senza lasciarsi assorbire dalle preoccupazioni tipiche dell'ambiente della moda.
Archiviato l'esercizio fiscale precedente con un fatturato pari a 62,17 milioni di euro ed una crescita superiore ai tre punti percentuali, l'azienda umbra attende un ulteriore incremento dei ricavi 2004, per un dato finale di 63 milioni di euro ed un +1,33%. Interessata sin dal 2000 da un trend ascendente che non ha ancora raggiunto il suo culmine, la Brunello Cucinelli realizza il 37% del fatturato in Italia, mentre il rimanente giro d'affari viene generato sulle piazze estere, con Stati Uniti, Germania, Giappone, Francia, Belgio, Spagna e Svizzera nella lista dei Paesi di riferimento.
Estratto da Modaonline.it del 25/06/04 a cura di Pambianconews