Le felpe con il marchio Fiat hanno rappresentato il primo assaggio. E ora Lapo Elkann è lanciato verso nuovi progetti di valorizzazione della griffe di casa a fianco di un altro nome ben conosciuto nel mondo dell'alta finanza e degli affari: Giulia Ligresti, la seconda dei tre figli di Salvatore Ligresti nonché presidente della Premafin. L'accordo, raggiunto nei giorni scorsi, prevede la creazione e il lancio di «oggetti per la comunicazione» definiti così nella bozza d'intesa. Tutti targati Fiat, esattamente come le felpe che nei mesi scorsi hanno avuto un successo straordinario nonostante il prezzo di vendita elevato.
L'idea, nata per iniziativa comune sia di Lapo Elkann sia di Giulia Ligresti, è sviluppare su larga scala le opportunità offerte dal mercato, che ha dimostrato un indice di gradimento alto per le felpe Fiat. Giulia Ligresti, nonostante gli impegni assunti al vertice del gruppo, impegnata soprattutto nell'area finanza, porta in dote l'esperienza fatta nel lancio di Gilli, il marchio di lusso per borse e accessori che incorpora nella griffe le sue iniziali e che ha seguito personalmente fin dall'esordio, alla fine degli anni Novanta.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 16/06/04 a cura di Pambianconews