«Guardami negli occhi, anzi: negli occhiali». Finiremo per dir così a chi vorremmo corteggiare, vista la marea di proposte del settore in cui l'Italia ha la leadership mondiale. A giudicare dal numero degli addetti ai lavori (circa 18mila persone) e di unità produttive (1.350 concentrate nell'80 per cento dei casi nel Bellunese) siamo infatti un popolo di ottici oltre che di poeti, navigatori ed eroi. Soprattutto abbiamo inventiva e creatività da vendere oltre a una gloriosa esperienza tecnica alle spalle che ci permette di affrontare con grinta il mercato globale.
«Certo il momento non è dei più facili» dicono i responsabili delle varie aziende che dal 7 al 9 maggio presenteranno le nuove collezioni al Mido (mostra internazionale di ottica, optometria e oftalmologia) negli smisurati spazi (130mila metri quadri, 10mila in più dell'edizione 2003) della Fiera di Milano. Difficile dire quale sia la tendenza dominante anche se nell'anno delle Olimpiadi è inevitabile che l'occhiale sportivo faccia la parte del leone. «Mido è la prima fiera che vanta un'area interamente dedicata allo spot con modelli sempre più tecnici e performanti, dotati di lenti intercambiabili e sperimentazioni scientifiche ad altissimo livello» sostiene il presidente, Cirillo Marcolin.
Estratto da Il Giornale del 5/05/04 a cura di Pambianconews