Da un'indagine svolta recentemente da Pambianco Licensing sulle licenze nel settore dei profumi l'Italia risulta al primo posto per marchi prodotti (60 su 159 concessi in licenza). Seguono gli Stati Uniti (51) e la Francia (28). Tuttavia, la fetta più consistente del business dei profumi è appannaggio delle multinazionali americane e francesi: nei loro portafogli ci sono, infatti, marchi più diffusi di quelli prodotti delle aziende del nostro Paese.
Nella top ten dei licenziatari esteri si piazzano nelle prime tre posizioni Procter & Gamble, Coty e L'Oréal.
Mentre in Italia la classifica per numero di licenze in portafoglio vede al primo posto Eurocosmesi con 10 marchi (Antonio Fusco, Best Company, Brooksfield, Gas, Gerani, Iceberg, Les Copains, Mariella Burani, Mila Sch�n e Tonino Lamborghini), al secondo Itf/Icr con 7 (Emanuel Ungaro, Exté, Gai Mattiolo, Gianfranco Ferré, Roberto Cavalli, Romeo Gigli e Salvatore Ferragamo) e, infine, al terzo Weruska e Joel con 6 (Basile, Enrico Coveri, Nazareno Gabrielli, Renato Balestra, Roberta di Camerino e Roberto Cappucci).
Estratto da Fashionmagazine.it del 19/04/04 a cura di Pambianconews