Luxottica allerta un gruppo di banche italiane ed estere per sostenerla nell'acquisizione dell'americana Cole national. L'operazione, secondo quanto confermato al quotidiano MF da fonti dirette, è nella forma multicurrency (cioè in più valute) per un controvalore di circa 800 milioni di euro. Il gruppo bellunese avrebbe invitato quattro istituzioni finanziarie italiane (Mediobanca, Intesa, Sanpaolo-Imi, Unicredito banca mobiliare) e sei estere (Royal bank of Scotland, Citibank, Bank of America, Abn Amro, Barclays, Hsbc).
Non tutti avrebbero già deciso: delle italiane mancano le delibere di Intesa e Sanpaolo-Imi, delle estere di Hsbc e Abn Amro. Gli istituti che hanno già deciso avrebbero preso un committment fino a circa 140 milioni di euro in modo da coprire eventuali defezioni. Il finanziamento si articola in tre tranche: la prima di circa 300 milioni in dollari, le altre da 320 milioni e 240 milioni in euro.
A fine gennaio è stato firmato un merger agreement finalizzato al perfezionamento dell'acquisizione. In base alla legislazione americana l'opa scatta con la fusione tra la società veicolo di Luxottica e Cole national i cui azionisti saranno pagati cash e non in titoli. Per il pagamento, il gruppo di Del Vecchio attingerà i soldi dalla linea di credito del gruppo di banche.
A cura di Pambianconews