PRINCIPALI RISULTATI DEL QUARTO TRIMESTRE
Gucci Division:
– Vendite dirette in aumento del 15,5% a cambi costanti, con un'accelerazione della crescita al 17,2% in gennaio;
– Vendite di pelletteria in aumento del 21,2% a cambi costanti;
– Record trimestrale di utile e margine operativo prima dell'ammortamento per avviamento: 167,8 milioni di Euro (+9,4%), pari al 36,0% dei ricavi.
Yves Saint Laurent:
– Vendite dirette in aumento del 44,9% a cambi costanti;
– Vendite dirette in crescita del 67,5% in Giappone e del 106,4% nel resto dell'Asia a cambi costanti;
– Vendite di pelletteria in aumento del 34,7% a cambi costanti.
Altri marchi:
– Vendite dirette di Bottega Veneta in aumento del 52,5% a cambi costanti;
– Vendite dirette di Sergio Rossi in aumento del 29,7% a cambi costanti;
– Vendite complessive dei marchi emergenti (Alexander McQueen; Stella McCartney; Balenciaga) in aumento del 110,3%.
Gruppo Gucci:
– Ricavi trimestrali record: 741,7 milioni di Euro (+3,8%);
– Utile operativo trimestrale prima dell'ammortamento per avviamento e marchi e delle spese di ristrutturazione mai registrato prima in un trimestre: 148,9 milioni di Euro (+29,2%);
– Margine operativo prima dell'ammortamento per avviamento e marchi e delle spese di ristrutturazione in aumento di 400 punti base al 20,1%;
– Utile netto per azione diluito: 0,96 Euro rispetto a 0,93 Euro dello scorso anno.
PRINCIPALI RISULTATI DELL'INTERO ANNO FISCALE 2003
Gucci Group:
– Ricavi annuali record: 2.587,4 milioni di Euro (+1,7%);
– Utile operativo prima dell'ammortamento per avviamento e marchi e delle spese di
ristrutturazione: 272,4 milioni di Euro (10,5% dei ricavi);
– L'utile netto per azione diluito si è attestato a 1,73 Euro, rispetto a 2,21 Euro del 2002.
Domenico De Sole, Presidente e Amministratore Delegato di Gucci Group N.V., ha commentato: ''Questi sono gli ultimi risultati che il management attuale annuncia per il Gruppo e sono orgoglioso
dell'ottima performance realizzata. In particolare, grazie a collezioni straordinarie, Gucci ha messo a
segno il margine operativo trimestrale più alto mai registrato nella storia dell'azienda (36% dei ricavi) e il
Gruppo nel suo complesso ha toccato livelli record in termini di ricavi e utile operativo trimestrali.
Sebbene Tom Ford ed io, insieme ad altri dirigenti, lasceremo il Gruppo il mese prossimo, ci lasciamo
alle spalle un'azienda forte e dinamica, fondata su marchi tra i più prestigiosi nel settore della moda e che
non teme confronti per la forza del suo management, il talento dei suoi creativi e la motivazione dei suoi
dipendenti.
Sono proprio questo talento e questo impegno che hanno trasformato Gucci da una società in declino
qual era undici anni fa, con ricavi di 200 milioni di dollari e perdite per 40 milioni di dollari, in quello che
è oggi uno dei più solidi e redditizi gruppi del lusso al mondo. Una società che valeva meno di 400
milioni di dollari nel 1994 ha generato un valore superiore a 10 miliardi di dollari per i suoi azionisti in
meno di un decennio.
L'offerta pubblica lanciata oggi è il punto culminante e la dimostrazione del nostro impegno a favore
degli obiettivi fondamentali della creazione di valore e di un trattamento corretto ed equo nei confronti
di tutti i nostri azionisti. Abbiamo lottato a lungo e duramente per resistere a un tentativo di scalata
strisciante e ottenere così il massimo ritorno per tutti i nostri azionisti. Siamo orgogliosi dei risultati
ottenuti.
In conclusione, desidero ringraziare tutte le parti interessate al nostro successo (i nostri dipendenti, gli
investitori, i fornitori e le comunità in cui operiamo) per il loro sostegno in tutti questi anni. Un grazie
particolare va al management e ai dipendenti del Gruppo Gucci. Il nostro successo nella costruzione del
Gruppo Gucci è la dimostrazione del vostro talento e della vostra dedizione ed è oggetto di profonda
ammirazione in tutto il mondo. è stato un onore lavorare con Voi. Sono veramente convinto che siate i
migliori''.