Tre luoghi e una disfida attendono la settimana milanese della moda, che parte il 22 febbraio. Accanto alla tradizionale passerella in Fiera, infatti, gli stilisti sbarcheranno quest'anno nella zona di via Tortona e, per la prima volta, piazza del Cannone del Castello Sforzesco sarà scenario privilegiato per le sfilate. L'anno scorso, Roberto Cavalli fece da apripista con un «tendone» all'Arco della Pace.
Ma la «sfida» tra Fiera e via Tortona può nascondere, in realtà, un'altra puntata dell'elegante tenzone che divide sulla moda il biscione dei Visconti dal giglio mediceo. Già «avversarie» sulla legge per il Museo della Moda, Milano si deve ora difendere dalla concorrenza in casa di Firenze. Gli spazi della zona di via Tortona, infatti, sono stati in gran parte affittati da Efima, per organizzare il salone d'avanguardia White e l'esposizione neoZone. Ed Efima è l'associazione che ha scambiato con il Centro di Firenze per la Moda Italiana (che controlla Pitti) il 15% delle azioni.
Così Pitti Immagine, votato alla moda maschile e al tessile, indirettamente mette un piedino nell'organizzazione della moda femminile ambrosiana. E alcuni sussurrano: «Firenze va alla conquista di Milano». Le passerelle vere e proprie, tuttavia, saranno ancora in Fiera, con le iniziative (come Light) volute da Expo Cts, l'organismo che organizza Milano Vende Moda. Oppure al Castello o negli atelier privati.
Estratto da Corriere della Sera del 19/02/04 a cura di Pambianconews