La crisi del settore tessile-abbigliamento ''non può essere affrontata singolarmente dalle aziende, ma deve essere affrontata facendo gruppo, mettendo in campo un sistema-paese''. A delineare una possibile terapia è lo stilista Roberto Cavalli, che stamani a Firenze, ha partecipato come ospite d'onore all'inaugurazione della 51/ma edizione di Prato Expo, la rassegna del prodotto tessile pratese che, fino a sabato, espone i campionari per l'estate 2005.
''Se la Cina non rappresenta solo un pericolo ma anche un mercato appetibile e quindi un'occasione, ha osservato Cavalli, allora portiamo in Cina le sfilate milanesi, facciamo sfilare il made in Italy una o due volte l'anno, aggredendo tutti insieme quel mercato''. ''Ma tutti insieme, ha messo in guardia Cavalli, significa davvero tutti insieme, famosi e sconosciuti, grandi e piccoli''. ''I grandi, ha detto lo stilista, non devono sentirsi diminuiti se sfilano in Cina invece che a New York e se sfilano insieme ai piccoli, l'importante è fare sistema''.
Estratto da Ansa.it del 19/02/04 a cura di Pambianconews