Bernardi, gruppo friulano attivo nella grande distribuzione di abbigliamento, a giorni rileverà l'affitto di cinque negozi ad insegna Giacomelli, gruppo riminese in amministrazione straordinaria, in Ungheria e Slovacchia, in un'operazione valutata intorno a 10 milioni di euro. Lo ha annunciato in conferenza stampa 'amministratore unico di Bernardi, Riccardo Di Tommaso. #'Le società estere di Giacomelli non sono coperte dalla
procedura Prodi-bis (amministrazione straordinaria). Di conseguenza in questi giorni abbiamo potuto firmare con i proprietari degli immobili in cui sono situati i cinque negozi con insegna Giacomelli. Tra contratti di affitto nuovi e penalità per gli arretrati, come cifra ci avviciniamo a 10 milioni di euro'', ha spiegato Di Tommaso.
I negozi in Ungheria e in Slovacchia avranno probabilmente l'insegna Postalmarket, la società di vendite per corrispondenza entrata a fare parte del gruppo Bernardi lo scorso luglio, che punta a un fatturato di 100 milioni di euro nel 2004. Di Tommaso ha confermato l'interesse del gruppo per la rete commerciale di Giacomelli e controllate in Italia. #'Siamo enormemente interessati, sicuramente parteciperemo all'asta di
vendita di negozi''. Secondo Di Tommaso sta tramontando l'ipotesi di affittare i negozi Giacomelli. #'Abbiamo rilanciato un po' l'offerta per l'affitto. Ma a me risulta che la gestione della catena Giacomelli rimarrà ai commissari, poi si passerà direttamente alla vendita tramite asta, senza passare dall'affitto. Potrebbe essere diverso il discorso per Longoni''.
Infine, Di Tommaso non ha escluso una eventuale quotazione del gruppo Bernardi. #'Questi non sono i momenti migliori, ma ci stiamo pensando anche per sviluppare in maniera massiccia il progetto del gruppo''. Bernardi nel 2002 ha registrato un fatturato di 200 milioni, con una stima di 220 milioni per l'esercizio appena concluso.