Coin in deciso calo a Piazza Affari: le azioni della società veneta, che hanno imboccato la strada del ribasso a metà seduta, stanno accusando una flessione del 5,5% attestandosi a 2,94 euro. A penalizzare i titoli sono le stime diffuse per il 2003 nel corso della conference call che questa mattina hanno tenuto i vertici della società per illustrare i dati del terzo trimestre 2003, diffusi la scorsa settimana, e per indicare le prospettive future.
Nel dettaglio, secondo quanto riferito dagli analisti che hanno partecipato all'incontro telefonico, il management della catena di negozi ha annunciato che le vendite di novembre sono calate del 7% rispetto allo scorso anno e che quelle di dicembre, sebbene stiano andando meglio, risulteranno sicuramente inferiori a quelle del 2002. Per l'intero anno la società veneta stima un giro d'affari in Italia pari a circa 1,084 miliardi (-2,2%).
L'ebitda, inoltre, dovrebbe essere approssimativamente pari a 95 milioni di euro e non a 100 milioni come precedentemente pronosticato, con un margine dell'8,8% anzichè del 9,2%. In Germania, inoltre, l'ebitda dovrebbe presentare un rosso di 85-90 milioni. Inutile dire che gli analisti, rimasti delusi dalle previsioni sui conti 2003 emerse questa mattina, stanno rivedendo al ribasso le proprie stime ed i propri giudizi sulle azioni dell'azienda veneta.
Estratto da Radiocor del 17/12/03 a cura di Pambianconews