Milano, 4 dicembre 2004 – Oggi il Gruppo Armani ha annunciato alcuni risultati preliminari relativi al 2003, con una previsione di calo dei propri ricavi consolidati di appena il 3% rispetto al 2002 (e di crescita del +3% a cambi costanti), in un contesto, quale quello del settore Moda e Beni di Lusso, che, a quanto anticipato dagli analisti, subirà nel 2003 una diminuzione media dei ricavi di circa l'8%, a fronte delle condizioni commerciali particolarmente difficili dell'anno. L'azienda conferma inoltre che prevede anche nel 2003 il mantenimento di margini operativi vicini ai livelli degli ultimi anni.
Il Gruppo Armani ha anche confermato che nel 2003 sono stati destinati al suo programma di investimenti strategici ulteriori 55 milioni di Euro. Questo programma, completamente autofinanziato, ha superato nel corso degli ultimi sei anni 700 milioni di Euro (pari a circa il 70% del cash flow di Gruppo), in linea con queste priorità strategiche: espansione della capacità produttiva, crescita e diversificazione del marchio e del portafoglio prodotti, e continua espansione della rete retail.
I risultati preliminari per l'intero anno 2003 saranno annunciati dal Gruppo nel Gennaio 2004.
Alla conferenza dell'International Herald Tribune, Giorgio Armani, ha parlato della propria filosofia e visione che hanno permesso al Gruppo Armani di realizzare una crescita media negli ultimi 6 anni, compreso l'intero 2003, prevista al 12%. Giorgio Armani Presidente e Amministratore Delegato della Giorgio Armani S.p.A., ha, tra l'altro, dichiarato:
�Dopo un periodo di grande complessità affrontato dal settore Moda e Beni di Lusso, in concomitanza con la SARS, la guerra in Iraq e il generale rallentamento di alcune tra le più importanti economie mondiali, ho ragione di pensare che siamo ormai vicini a una svolta in positivo. Ciò è dimostrato dall'aumento di clientela nei nostri negozi e dalla maggiore affluenza di turisti nelle principali città del mondo, e, fatto forse ancora più importante, dall'ottimismo per il 2004 e per il 2005 manifestato dai nostri principali partners commerciali.
A fronte di questi fattori di complessità, credo comunque che la strategia di integrazione verticale che abbiamo perseguito con impegno negli ultimi cinque anni, grazie alla quale il Gruppo ha acquisito maggiore controllo su tutti gli aspetti delle attività di design, produzione, distribuzione e vendita al dettaglio, ci permetterà di beneficiare pienamente della fase di ripresa del mercato.
Guardando al 2004, il Gruppo Armani continuerà la propria crescita in modo deciso e disciplinato, come nel passato, contando anche sull'espansione delle linee di accessori, profumi, cosmetici e arredamento, oltre che sull'ulteriore espansione della rete di vendita mondiale, soprattutto in mercati emergenti come la Cina. Infatti nella primavera del 2004, saremo tra i primi nel nostro settore ad aprire uno spazio commerciale con entrambe le linee Giorgio Armani e Emporio Armani sotto lo stesso tetto, a Shanghai Bund, la futura via della moda di questa città. Tale apertura seguirà quella della boutique Giorgio Armani di Pechino, inaugurata nel 1998, e dell'Armani/Chater House di Hong Kong, spazio commerciale di 3000 metri quadrati inaugurato nel 2002. In questo modo il Gruppo Armani disporrà di punti vendita nelle tre città principali della Cina, costituendo così il punto di partenza per un piano che nei prossimi cinque anni prevede l'apertura di 20-30 negozi su questo mercato. �
Sommario delle iniziative 2003
– Continua lo sviluppo dell'esclusiva rete retail con l'apertura di 30 nuovi negozi (30 aperture nel 2002) incluso il terzo multibrand del Gruppo, l'Armani/F�nf H�fe a Monaco sulla Theatinerstrasse.
– Prosegue il rinnovamento dei punti vendita con 11 rinnovi (16 rinnovi nel 2002) comprese le boutique Giorgio Armani di Londra e Roma, e l'Emporio Armani di Beverly Hills a Los Angeles
– Continua il programma di espansione di Armani Casa con due nuovi negozi a Monaco e a Nicosia, portando il totale a 15; saranno inoltre aperti 20 corner Armani Casa, come parte del programma di espansione della collezione in negozi specializzati.
– Continua il programma di espansione delle linee di cosmetici e di profumi con il lancio in tutto il mondo di Emporio Armani Night per uomo e donna, (testimonial Milla Jovovich) a completamento delle due linee di profumi Emporio Armani già esistenti (Classic e White). Inoltre l'accelerata espansione dei punti vendita Giorgio Armani Cosmetics in negozi selezionati è il risultato dei sorprendenti dati di vendita nei negozi esistenti.
– Lancio delle collezioni Giorgio Armani e Emporio Armani Occhiali prodotte e distribuite su licenza da Safilo, supportate da una campagna pubblicitaria innovativa e originale.
– Lancio della linea Emporio Armani abbigliamento e accessori in Germania, grazie all'apertura, nell'Armani/F�nf H�fe di Monaco, di un Emporio Armani.
Il Gruppo Armani è tra le aziende di moda leader nel mondo, con 4700 dipendenti e 13 stabilimenti di produzione. Il Gruppo disegna, produce e distribuisce prodotti di moda, abiti, accessori, occhiali, orologi, gioielli, cosmetici, profumi, mobili e complementi d'arredo, con i seguenti marchi: Giorgio Armani, Armani Collezioni, Mani, Emporio Armani, AJ | Armani Jeans, A/X Armani Exchange, Armani Junior e Armani Casa. L'esclusiva rete distributiva del Gruppo comprende 58 boutiques Giorgio Armani, 12 negozi Armani Collezioni, 121 negozi Emporio Armani, 68 negozi A/X Armani Exchange, 11 negozi AJ | Armani Jeans, 6 negozi Armani Junior, 1 negozio Giorgio Armani Accessori e 14 negozi Armani Casa in 36 Paesi nel mondo.
Per informazioni: Robert Triefus
Executive Vice President, Worldwide Communications
Armani Group
tel: (+39) 02-723181