Crescono a dismisura le perdite del gruppo Giacomelli. Al 30 settembre scorso, secondo i dati della relazione trimestrale approvata ieri dal consiglio di amministrazione, si attestavano a 406,9 milioni di euro molto più dei 238 milioni indicati nella semestrale. A far lievitare il ‘’rosso’’ sarebbero state anche le svalutazioni crediti, immobilizzazioni e rimanenze deliberate tenuto conto della relazione dei commissari giudiziali.
In particolare è stato deciso un accantonamento a fondo rischi per 265 milioni a causa dello stato d'insolvenza delle controllate, ciò che ha interamente prosciugato il capitale della società ed ha fatto emergere un patrimonio negativo per 358 milioni. Per l'11 dicembre è stata convocata l'assemblea straordinaria per decidere dell'abbattimento e successiva ricostituzione del capitale sociale.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 26/11/03 a cura di Pambianconews