Il gruppo Coin ha chiuso il primo semestre con risultati in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, principalmente a causa dell'andamento negativo del mercato tedesco. Alla chiusura dell'esercizio in corso il management si attende una perdita consolidata significativamente superiore a quella realizzata nel 2002.
Andando nel dettaglio, nei primi sei mesi del 2003 la società di Mestre ha registrato un fatturato di 634,6 milioni di euro, in discesa dell' 8,0% rispetto all'analogo periodo del 2002: le vendite in Italia hanno segnato un -3,4%, quelle in Germania un -21,0%.
La contrazione dei ricavi consolidati ha determinato il segno meno del margine operativo lordo semestrale, divenuto negativo per 10,5 milioni di euro (positivo per 6,3 milioni nel 2002). Il risultato prima delle imposte è stato negativo per 59,3 milioni di euro (-45,2 milioni nel primo semestre 2002), dove 52,3 milioni sono da imputare al mercato tedesco (gli oneri straordinari netti derivanti dall'attività di ristrutturazione della sede di Colonia e di razionalizzazione della rete hanno raggiunto i 6,8 milioni di euro nel semestre). La posizione finanziaria, invece, ha mostrato un'esposizione netta di 251 milioni di euro, dai 261,6 milioni della fine del primo semestre 2003.
Per la fine dell'esercizio le previsioni del gruppo guidato da Fernanda Pelati, che vede quasi interamente sottoscritto l'aumento di capitale da 79,9 milioni di euro e che ha ottenuto dalle banche linee di credito per 284 milioni di euro, sono di un declino delle vendite e dei risultati economici in Germania e di una leggera diminuzione dei ricavi sul mercato interno, con conseguente riduzione del risultato operativo.
Estratto da Fashionmagazine.it del 13/10/03 a cura di Pambianconews