Terremoto ieri nel mondo dei grandi magazzini britannici. In un colpo solo Selfridges e Debenhams hanno infatti ricevuto irresistibili offerte d'acquisto. Il primo, negozio icona di Oxford Street, trasformato in catena di alta classe dall'italiano Vittorio Radice, passato poi al top management di Marks & Spencer, ha raggiunto un accordo di vendita con il miliardario canadese Galen Weston. Questi, con un esborso di 598 milioni di sterline, pari a 387 pence per azione più 5,25 pence di dividendo ha chiuso la partita, anche se ieri c'erano voci insistenti che altri predatori volteggiassero attorno alla scena.
Quanto a Debenhams, la seconda catena di grandi magazzini non alimentari della Gran Bretagna, ha ottenuto un'offerta da 1,5 miliardi di sterline dal gruppo di private equity Permira, che aveva portato in precedenza a segno il colpo di Homebase, acquisita nel 2000 da Sainsbury per 750 milioni di sterline e rivenduta nel novembre 2002 a Gus per 900 milioni di sterline. Secondo voci di mercato la prossima vittima nel mirino potrebbe essere la catena House of Fraser l'unica società che è finora riuscita con successo a respingere tempo fa un tentativo di scalata.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 13/05/03 a cura di Pambianconews