Dopo la fragorosa e recente apertura dello store di Omotesando a Tokyo, 900 metri quadrati per la vendita e 340 metri di salotto Vip su un'area totale di 3.340 metri quadrati, progettati dall'architetto giapponese Jun Aoki, Louis Vuitton pensa al suo futuro puntando sulle grandi piazze.
Già forte di una rete composta da oltre 300 punti vendita nel mondo, la casa francese si pone, entro l'anno, l'inaugurazione di nuove ‘vetrine’ a Kobe, Mosca, Firenze, Amsterdam e Chicago mentre, nel 2003, sarà la volta di New York e Parigi. Sintomo di quanto la politica di gestione diretta e il contatto con il pubblico sia ormai la strada più battuta nel sistema moda, soprattutto dai colossi come Louis Vuitton.