Forse la questione del salone unico dei tessuti italiani avrà una soluzione: Pitti Tessuti. ‘’Non c’è ancora nulla di concreto, puntualizza Leandro Gualtieri, presidente di Intesa Moda, ma è vero stiamo studiando il progetto’’. Probabilmente la prima edizione nel 2004. ‘’Ci sono stati alcuni incontri con i vertici di Pitti Immagine e di Pratotrade per verificarne la fattibilità’’, aggiunge il presidente di Intesa Moda.
Il tutto è nato, racconta Gualtieri dai risultati di uno studio sulle esigenze fieristiche delle aziende del tessile-abbigliamento nazionale, commissionato da Intesa Moda a Pambianco : ’’Ne è emersa la necessità di eventi espositivi che non siano più concepiti esclusivamente come incontri commerciali, ma soprattutto come momenti di immagine e comunicazione, spiega Gualtieri. Occorre quindi trovare nuove formule che valorizzino questo tipo di attività: e Pitti Immagine ha dimostrato in questi anni con l’uomo, il bimbo e i filati di sapere organizzare happening fieristici di notevole spessore. Sarebbe quindi l’entità più adatta a portare avanti questo nuovo discorso. D’altra parte sono gli espositori stessi a chiedere una soluzione a questo vecchio problema e non solo da Prato, ma anche da Milano e da Como: quattro saloni sono davvero troppi’’.