Bulgari corre ai ripari e comincia a comprare azioni proprie. A confermarlo è stata la stessa società romana, secondo la quale l'operazione di buy back, agli attuali livelli di quotazione, risulta «molto conveniente» considerando che le variabili del comparto del lusso sono rimaste pressoché «inalterate». A piazza Affari, dove il Mibtel è rimbalzato dell'1,30%, la blue chip luxury è stata scambiata in chiusura al prezzo di 5,83 euro, perdendo 0,68% rispetto alla seduta precedente. Un livello che corrisponde a un abbattimento di circa il 30% dall'inizio dell'anno.
Bulgari continuerà ad acquistare azioni proprie sul mercato anche nelle prossime sedute e a questi prezzi anche gli analisti sono pronti a rivedere i loro giudizi sulla società, riconoscendo una congrua potenzialità di crescita nel breve termine. La società guidata da Francesco Trapani, intanto, ha fatto sapere di volersi avvalere dell'esonero previsto dalla Consob per la presentazione dei risultati trimestrali riferite a periodi che scadono alla fine di ciascun semestre. Pertanto la relazione relativa al primo semestre dell'anno in corso sarà presentata entro 75 giorni dal termine, mentre il consiglio di amministrazione per l'approvazione è previsto per il 13 settembre.
Alla borsa milanese rimane invariata la quotazione di Rotondi evolution, la società del gruppo Trussardi sulla quale è in corso l'opa lanciata da Finos al fine di ottenere il 100% del capitale sociale. Ieri, il consiglio di amministrazione di quest'ultima ha deliberato l'incorporazione di tre società controllate al 100%, precisamente Trussardi spa, Stars spa, e Art & entertainment spa. In base a quanto comunicato da Finos, l'operazione di fusione si inquadra nel processo strategico di valorizzazione del marchio Trussardi.