Sarà la boutique ammiraglia dell'area nipponica. Questa l'idea del gruppo Lvmh che ha previsto un investimento di 4 miliardi di yen (circa 34,69 milioni di euro) per la creazione di un grande flagship store a Tokyo. Lo spazio, che dovrebbe essere inaugurato nel corso del luglio 2003, si troverà nell'area di Omotesando e ospiterà tutto il mondo della griffe di avenue Montaigne. Per ora si sa soltanto che sarà strutturato su quattro piani e che rispetterà il look delle boutique attuali.
La griffe ha anche previsto che questo store, nel primo anno di apertura, dovrebbe realizzare vendite per circa 3 miliardi di yen (circa 26,02 milioni di euro). «Abbiamo grandi progetti per il mercato del Sol levante», ha spiegato Bernard Arnault, numero uno del gruppo Lvmh, «anche perché quest'anno le vendite della Christian Dior in Giappone dovrebbero superare i 10 miliardi di yen (circa 86,73 milioni di euro)». Nei giorni scorsi la griffe francese ha infatti comunicato i dati del primo trimestre 2002 che si è chiuso con giro d'affari in forte crescita.
A mostrare performance di crescita più forti sono state le vendite consolidate della Christian Dior couture, che sono salite del 55% a 106 mln di euro. Proprio grazie al buon andamento registrato, il management della brand prevede di chiudere l'intero 2002 con un fatturato superiore ai 400 mln di euro.