Nel 2001 Calze Malerba S.p.A. è diventata Malerba S.p.A. e Guido Scalfi, attuale azionista di maggioranza e Presidente dell'azienda, ha introdotto una profonda ristrutturazione industriale e organizzativa, che ora si è tramutata in un vero e proprio piano di rilancio con tre step fondamentali.
"Tre sono i filoni su cui agiremo: il primo è il restyling delle collezioni calze con la novità dell'intimo. Pensiamo che l'intimo si abbini bene al mondo delle calze, e nell'azienda abbiamo trovato le competenze giuste. Presentiamo ora una linea uomo e poi andremo avanti con il bimbo e la donna nel 2003". E per sostenere questa prima sezione di lavori grosse novità nella pianificazione commerciale. "Ci sarà un grosso impegno finanziario – continua Scalfi – nel marketing con una campagna pubblicitaria tradizionale e forse anche televisiva, ma soprattutto c'è l'apertura, entro settembre 2002, di dieci monomarca Malerba, di cui tre solo a Milano".
Per quanto riguarda l'estero invece: "Malerba è già presente in Europa con Malerba Iberica e Malerba Deutschland interamente controllate da noi, la prima serve anche tutti i paesi di lingua spagnola e la seconda i mercati dell'Est europeo, mentre stiamo tentando un rafforzamento in Francia. Per quanto riguarda i mercati internazionali si sta provvedendo a nuovi contratti con partner nei mercati più importanti".
C'è poi un secondo momento, quello delle confezioni in particolare maschili grazie alla collaborazione nata lo scorso anno con Verri Sport per una licenza di produzione. Il fiore all'occhiello rimane però l'acquisizione del marchio Brigatti che sancisce il definitivo ingresso della società nell'abbigliamento di lusso. Un'agenda fitta di impegni, per un rilancio in grande stile che si basa sul forte appealing del marchio, che conferma un fatturato 2001 di circa 51.6 milioni di euro, e su tanta professionalità e qualità tutta Made in Italy.