Dopo un 2001 chiuso con una perdita di 9,37 milioni di euro, punta al pareggio quest'anno e al rilancio nel 2003. Ad annunciarlo è lo stesso amministratore delegato Thierry Andretta, subito dopo l'approvazione del bilancio. Il manager, ex vice presidente e responsabile della divisione Emerging brands del gruppo Gucci, in gennaio è stato nominato alla guida di Belfe (era già membro del board) proprio per avviare il piano di risanamento e rilancio dello storico marchio oggi impegnato nella produzione di sportswear, activ-wear e pelle su marchi propri e in licenza.
"Belfe chiude un 2001 particolarmente difficile – ha commentato Andretta – con un fatturato netto pari a 77 milioni di euro e una perdita d'esercizio pari a 9,37 milioni di euro". Tuttavia, il manager si è detto fiducioso sul futuro della società veneta: "Il fortissimo potenziale dei marchi – ha continuato – e le azioni già avviate prevedono un sostanziale pareggio per l'anno 2002 e un concreto rilancio a partire dal 2003".
Il gruppo controllato dalla famiglia Festa, che a fine gennaio ha deliberato un aumento del capitale sociale da 3,12 a 8,3 milioni di euro, "sta considerando – ha confermato Andretta – l'inserimento di un partner che condivida il progetto di rilancio già delineato".