La casa di moda Gianfranco Ferrè passa alla IT Holding (dalla finanziaria delle famiglia Perna) che la ha rilevata per 161,7 milioni di euro. Lo comunica la società in una nota in cui annuncia anche l'emissione di un eurobond da 200 milioni di euro e un aumento di capitale per un controvalore massimo di 110 milioni di euro.
Il prezzo deciso per il marchio storico della moda made in Italy è stato individuato da un perito indipendente internamente ad un range valutato dalla Abaxbank. La transazione sarà perfezionata entro il 30 giugno 2002, con effetto sul bilancio consolidato a partire dal 1 gennaio 2002. Si prevedono oneri annui di ammortamento del marchio Ferre' per 8,2 milioni di euro.
La Ferrè ha chiuso il 2001 con un fatturato di 50,9 milioni di euro (+6% rispetto al 2000). Il piano di sviluppo della Ferrè dovrebbe contribuire in modo positivo al risultato di gruppo a partire dal 2003, grazie anche ai maggiori benefici in termini di margine operativo lordo per le strutture che producono o produrranno in licenza con il marchio Ferrè (Allison per gli occhiali, Itf per i profumi).
Quanto all'emissione di un eurobond da 200 milioni di euro, il titolo obbligazionario avrà scadenza a 3 anni. L'eurobond verrà negoziato presso la Borsa del Lussemburgo e sarà lanciato nelle prossime settimane. L'emissione sarà curata da Efibanca e Unicredit Banca Mobiliare. It Holding intende riequilibrare la struttura finanziaria del gruppo, sia grazie all'Eurobond, che grazie ad un aumento di capitale da deliberarsi ad opera del consiglio di amministrazione. Quest'ultima operazione dovrebbe avere un controvalore massimo di 110 milioni di euro, comprensivi di sovrapprezzo riservato in opzione agli azionisti.