Hermès ha chiuso l'esercizio 2001 con una crescita di fatturato pari all'8,2%. Infatti, i 1.159 milioni di euro conseguiti nel già eccellente 2000 sono diventati, l'anno successivo, 1.227 milioni. Un risultato che ha trovato pieno appoggio nel mercato europeo, +5%, asiatico, +9%, e soprattutto giapponese che, sospinto dall'inaugurazione della “Maison Hermès” di Tokyo, si è contraddistinto con un sostanzioso +23%.
Dati che riflettono la strategia del brand di affacciarsi con “prepotenza” sui mercati. E infatti nel corso del 2001 hanno visto la luce le nuove “vetrine” di Lisbona, Berlino, Parigi, Miami, Chicago, Pusan e Singapore, oltre che la nuova succursale di Shanghai e la sopracitata maison di Tokyo. E per il 2002, nel segno della continuità, arriverà anche il momento di Aix-en-Provence, Norimberga, Montreal, Seul, Kobe e Napoli.