Il gruppo Bonazzi cresce nell'Est europeo. Due ulteriori passi nella strategia del gruppo che prevede di affiancare alla consolidata attività tessile anche una forte presenza nella chimica, completamente integrata con la produzione di filati sintetici a valle. Bonazzi, che ha chiuso il 2001 con 520 milioni di euro di consolidato, un cash flow intorno al 10% e 3.800 dipendenti, di cui 1.800 fuori Italia, ha acquistato due aziende chimiche in Slovacchia, attraverso la subholding trentina Aquafil, leader europeo nell'utilizzo di nylon per tappeti e moquette.
Viene così completato e totalmente portato all'interno della struttura del gruppo il ciclo della principale materia prima, per la quale esisteva già un'ampia capacità interna di polimerizzazione, con tecnologia proprietaria. Il gruppo intende investire fortemente sulla modernizzazione e il potenziamento degli stabilimenti, acquisiti con mezzi propri e costati 40 milioni di euro.
La holding guidata da Carlo Bonazzi e dai figli Antonio, Giulio e Fabio ha acquisito la Bulgari filati Spa di Ponte San Marco, un'azienda da 50 milioni di euro di fatturato, tre stabilimenti produttivi in Italia ed un sito produttivo in Romania per la lavorazione e la nobilitazione dei filati per tessitura.
sintesi dell'articolo di Franco Ruffo a cura di Pambianconews