Prada sta discutendo con Lvmh, suo partner paritetico nella joint venture Lvp holding che controlla il 51% del capitale Fendi, per cedere ai soci francesi la propria quota della società. La notizia, riportata dal Wall Street Journal, viene confermata in ambienti vicini al gruppo guidato da Patrizio Bertelli. Nel luglio del 2000, Prada e Lvmh avevano costituito la joint venture paritetica Lvp holding BV, per acquisire dalle sorelle Fendi la quota di controllo della loro casa di moda. Recentemente, Bertelli aveva dichiarato che avrebbe acquistato la quota del polo francese del lusso o ceduto la propria, probabilmente a causa di divergenze di vedute sulle logiche di business. Dopo il rinvio della quotazione in Borsa deciso dal gruppo Prada in seguito alla crisi dei mercati azionari, si sono avviate le trattative perchè il 51% di Fendi sia tutto francese.
Il gruppo di beni di lusso francese e Prada, si legge inoltre sul Financial Times, due anni fa acquistarono per 515 milioni di euro il 51 per cento di Fendi; assieme alla vendita della propria quota in Fendi, Prada sta dando gli ultimi ritocchi al lancio sul mercato di azioni del proprio gruppo per un valore pari a 700 milioni di euro. “Le due mosse – scrive il Financial – si inquadrano del tentativo della casa di moda italiana di alleggerire la propria situazione debitoria (1,2 miliardi euro)”, conseguenza di una “politica aggressiva” che ha portato all'acquisizione di Church's (scarpe) e di Jill Sander-Helmut Lang (moda).