Le calzature italiane, a partire dal 2000, hanno fatto registrare un confortante balzo in avanti su tutti i mercati e hanno ridato slancio e prestigio al made in Italy, riposizionando ai vertici l'appeal della nostra eleganza.
"Nei prossimi mesi ci saranno ripercussioni negative sulle esportazioni italiane verso gli Stati Uniti, sottolinea Antonio Brotini, presidente di Micam e di Anci. Un calo già però cominciato almeno cinque mesi fa, prima degli attacchi terroristici." E così questa edizione del Micam sarà il primo banco di prova della "resistenza" del made in Italy, della sua capacità di opporsi con la qualità alle avversità del mercato .
Nei primi sei mesi del 2001 la produzione è salita dell'1,4%, con aumento dei prezzi intorno al +4,6% sui mercati stranieri e al +2,6% su quello interno.
La prova del nove sarà al Micam, con espositori impegnati a presentare collezioni invidiabili e subito copiatissime dai concorrenti del sudest asiatico e pronti a investire nuove energie nella ricerca di strategie aziendali.