Sfilano le griffe sulle catene di montaggio. I marchi di successo delle officine meccaniche da qualche anno brillano su giubbotti e maglie, oltre che sulla carrozzeria.
Ferrari non ha voluto perdere tempo e si è mossa con due accordi per vestire da capo a piedi i suoi fan. Dalla prossima primavera sarà in vendita la collezione di abbigliamento e calzature a marchio Ferrari realizzata da Fila che per tre anni produrrà e distribuirà la linea e sarà fornitore ufficiale del Ferrari Marlboro team in gara e nel tempo libero. Ferrari riceverà anche ricche royalty dall'operazione, mentre i ricavi della collezione saranno tra i 75 e i 100 milioni di euro in tre anni. Per l'elite dei ferraristi ci sarà un'altra collezione esclusiva Tod's-Ferrari, in vendita da novembre.
Sul web si trova anche il negozio di Vespa , l'unico dove può entrare un italiano, visto che i negozi sono solo negli Stati Uniti. A novembre Piaggio ha inaugurato la prima boutique a Los Angeles, seguita da Chicago, Denver, Dallas, Huston e San Francisco e da alcuni shop in shop nei grandi magazzini.
Quello americano è il mercato principale anche per l'abbigliamento Beretta sport. Quasi metà degli 11 milioni di euro fatturati l'anno scorso dalla linea di abbigliamento è stata realizzata oltreoceano: altri 3,5 milioni di euro sono arrivati dalle vendite in Italia e 2,5 dagli altri paesi europei.