Con due marchi di abbigliamento femminile, Ter et Bantine e Hache, nel 2000 Gfm Industria ha fatturato 35 miliardi (+20% circa rispetto al ’99), il 45% dovuto all’export. Le previsioni per il 2001 parlano di una ulteriore crescita del 20/30%
La prima linea è nata 11 anni fa e la seconda, Hache, ha sei anni ed è dedicata alle clienti più giovani. David Agus, AD dell’azienda che ha sede in un ex zuccherificio dell’Eridania di Granarolo Faentino, nel ravennate, spiega come i due marchi debbano avere un’identità propria tanto da avere due showrooms distinti e presentarsi affiancati solo presso il 23% dei rivenditori.
L’obiettivo per i prossimi tre anni è quello di incrementare l’export rendendolo anche più importante della vendita in Italia. Al momento il marchio Ter et Bantine (che da solo rappresenta il 45% del business) è distribuito in 180 punti vendita in Italia più la Germania, gli USA, Taiwan, Grecia, Russia, Cipro e Giappone, da quest’anno. Hache è entrata nel mercato giapponese già cinque anni fa dove ha avuto un notevole successo ed è distribuita anche in Benelux, Germania, Taiwan e aprirà uno showroom a Mosca.