Giordano Zucchi non ha le caratteristiche dello stereotipo tradizionale del capitano d'industria. Sua la affermazione: 'Le strategie sono il nome che si dà a posteriori alle opportunità che ci sono passate davanti'.
Fuori da ogni clichè, racconta al Giorno la storia della sua azienda, la più grande d'Europa nel settore della biancheria per la casa, una creatura inventata da lui e dai suoi fratelli e cercsiuta 'mangiando' sistematicamente gli avversari italiani e francesi.
Fino agli anni '70 una crecsita interna, poi le acquisizioni della Manifattura Tosi, di Bassetti, di Descamps e di Jalla. L'ultima arrivata è Dorma France. Perchè, come spiega Zucchi, in un mercato in contrazione si cresce anche per acquisizioni, prendendo il mercato degli altri. Ed è importante inoltre rispettare le linee ed i contenuti delle aziende comprate, senza snaturarle.
Altra peculiarità in casa Zucchi: non si delocalizza. Perchè il tessile per la casa ha costi differenti che nell'abbigliamento ed è il macchinario a dare il risparmio più che la mano d'opera. Hanno solo una joiont venture indiana per la produzione di accappatoi, il capo che ha forse le tematiche più vicine ad un prodotto dell'abbigliamento.