Harmont & Blaine marcia sulla Francia. A un anno dall’acquisizione da parte del fondo Clessidra di una quota del 35% del capitale, prende il via il piano di sviluppo d’Oltralpe del marchio del Bassotto che ha inaugurato ieri una boutique monomarca a Parigi, la prima sul mercato francese. Il negozio rappresenta l’avamposto di una strategia focalizzata nel Paese transalpino che seguirà una duplice direzione: retail diretto, concentrato in particolare su Parigi e la Costa Azzurra (con aperture previste la prossima stagione), e distribuzione nel canale wholesale, con l’ingresso all’interno di alcuni tra department store e multimarca.
Il negozio, che si sviluppa su due piani per un totale di 400 metri quadrati con un ventina di metri quadrati di vetrine su Boulevard des Capucines, tra Place de la Madeleine e l’Opera, all’incrocio con Rue Scribe, ospita le collezioni uomo donna e junior del marchio.
“È stata una boutique fortemente voluta per la quale sono stati necessari 6 mesi di trattative”, ha detto l’AD Giulio Guasco, insediato in azienda con l’entrata di Clessidra (la quota restante del capitale è in mano ai soci fondatori Domenico e Vincenzo Menniti, insieme a Paolo e Massimo Montefusco). “Volevamo qualcosa di diverso per il concept di questo negozio, qualcosa che richiamasse il senso dell’italianità ed è per questo che lo studio di architettura Pls di Firenze si è ispirato all’Hotel Parco dei Principi di Sorrento progettato da Giò Ponti, insomma un connubio tra design e moda italiana in cui prevalgono elementi semplici dai colori mediterranei e il concetto della luce”. Le nuove aperture seguiranno il nuovo concept e alcune boutique già esistenti, come quella di Torino, Capri e Portofino, subiranno un restyling.
Nella boutique è stato dato uguale peso espositivo alle collezioni uomo e donna (che oggi copre meno del 10% del fatturato del brand) proprio per sottolineare l’impegno della griffe partenopea a far crescere il womenswear, affidato alla stilista Marianna Cimini, nei prossimi mesi.
“La Francia – ha aggiunto Guasco – è il primo mercato estero che andiamo a sviluppare direttamente attraverso la controllata Harmont & Blaine France Sas, di recente costituzione”.
Harmont & Blaine ha già una presenza molto forte in Russia, Medio Oriente e Sud America, e oggi, oltre alla volontà di sviluppare i mercati maturi come la Francia e la Spagna, ha intenzione di penetrare più a fondo anche in Cina e negli Usa (in particolare nella zona tra California e Florida, dove già dal 2004 è presente un negozio a Miami).
“Ci aspettiamo – ha ripreso Guasco – che la Francia diventi il nostro secondo mercato di riferimento dopo l’Italia che oggi copre l’80% del business dell’azienda che nel 2014 ha fatturato 75 milioni di euro. Per il 2015, tenuto conto dei forti investimenti fatti, della delicata situazione in Russia (fino al 2014 nostro secondo mercato più importante e da cui stiamo riscontrando però segnali di ripresa), dell’ottimizzazione del network in Italia, ci aspettiamo comunque risultati in crescita, a cifra singola ma pur sempre in crescita, con un risultato economico in tenuta rispetto al 2014. Dal 2016 prevediamo poi crescite più importanti, frutto della crescente managerializzazione dell’azienda avvenuta in quest’ultimo anno, della ripresa del mercato italiano e degli investimenti fatti. Il nostro piano rimane sempre quello di raggiungere i 200 milioni di euro, ma soprattutto puntiamo a migliorare la marginalità, propedeutica, perché no, anche a un possibile sbarco in Borsa in futuro.”