Sembrava quasi conclusa la vendita del marchio Stone Island. Erano circolati due nomi in pole position per la cessione: Only the brave (Otb) e Vf Corporation. E, invece, Carlo Rivetti, presidente di Sportswear Company e gli azionisti, a sorpresa hanno detto no alla cessione del marchio. Una nota dell’azienda di venerdì pomeriggio sottolinea che “negli ultimi Carlo Rivetti ha ricevuto offerte da parte di importanti investitori strategici”. “Per motivi diversi, nessuna di queste proposte è stata ritenuta pienamente convincente e gli azionisti hanno quindi deciso di rinnovare l’impegno e l’investimento nell’azienda anche alla luce degli importanti risultati raggiunti sia economici che di posizionamento del marchio”.
Il 2013 si è chiuso infatti con un fatturato consolidato di circa 70 milioni di euro, +12% rispetto al 2012, e un Ebitda a circa 9,5 milioni di euro, in aumento di oltre il 50% sul 2012. Il trend positivo è confermato anche dalle previsioni di crescita per il 2014, che ha già segnato un +12,6% sull’ordinato della P/E rispetto alla contro stagione.
Secondo quanto riportato oggi in un’intervista dello stesso Rivetti a Mffashion, “nessuno ha accettato di impegnarsi nelle garanzie che chiedevo sul mantenimento dell’attività nella fabbrica di Ravarino (Modena)”. “Per il futuro – ha concluso – è meglio non escludere mai niente, ma a parte questa premessa, è un capitolo chiuso: di vendere non se ne parla più”.