C’è un pretendente per Piazza Sempione che potrebbe sbaragaliare le carte sul tavolo e tagliare fuori le manifestazioni di interesse di cui si è parlato nei mesi scorsi (Consilium e Blue O). La nuova proposta per il marchio di abbigliamento controllato dalla lussemburghese Slps, holding di L Capital, il fondo di private equity del polo del lusso Lvmh, arriva da Sinv, la società veneta guidata da Ambrogio Dalla Rovere e che produce su licenza Love Moschino (marchio di cui è anche proprietaria al 30%) e See by Chloé. Secondo quanto riportato da CorrierEconomia, il gruppo italiano da 102,1 milioni di euro di ricavi nel 2011 e un utile netto di 3,8 milioni, ha presentato un’offerta vincolante a Piazza Sempione il 22 gennaio che lo scorso 4 febbraio è stata sottoposta al Tribunale insieme alla richiesta di concordato preventivo. Nei prossimi giorni il Tribunale dovrebbe emettere la decisione finale sul destino del marchio che da tempo versa in un uno stato di crisi di liquidità. Secondo l’ultimo bilancio disponibile, quello del 2010, Piazza Sempione ha totalizzato ricavi per 48,2 milioni di euro e una perdita di 2,4 milioni con un indebitamento bancario di 30 milioni di euro.