Contactlab pubblica la nuova edizione di European + Digital Behaviour Study 2016 (in download qui: http://bit.ly/EDBS16-P), la storica ricerca annuale sui comportamenti della popolazione internet europea ed extraeuropea. Con la nuova edizione sono stati introdotti nell’analisi nuovi e numerosi indicatori, alcuni dedicati alla misurazione del livello di esperienza online degli utenti, altri atti a valutare le possibilità di ingaggiarli tramite azioni di marketing diretto.
Il Digital Interactivity Index ad esempio consente di misurare la connettività degli utenti e di mettere a confronto i Paesi; l’indice italiano restituisce un ‘tiepido’ 39, per quanto la crescita dell’uso di internet sia stata del 6% (spinta dalla crescita dell’uso dello smartphone) e abbia raggiunto i 30,5 milioni di italiani connessi, pari al 78% dei cittadini tra i 16 e i 65 anni. Su altri numeri, in ogni caso, viaggiano sia i paesi europei (51 di UK, 46 della Germania), superati a loro volta da alcune città extra europee: Shanghai (61), New York (55), Mosca, San Pietroburgo (53) e Seoul (53).
A livello europeo la penetrazione di internet fra i cittadini tra i 16 e i 65 anni ha raggiunto l 94%, traguardo che l’Italia dovrebbe raggiungere tra 4 anni, secondo le proiezioni degli analisti di Contactlab basate sui trend di crescita nazionali degli anni passati.
Altra novità, come si è visto già poco sopra, è l’ampliamento delle geografie sulle quali sono stati calcolati gli indici: oltre all’Italia e all’Europa (incluse Svizzera e UK) le ricerche sono state fatte a Shanghai, New York, Mosca e San Pietroburgo, Tokyo e Korea. Paesi che ritroviamo tutti negli indicatori specifici per il mondo del lusso, che identificano i consumatori più orientati verso l’acquisto di un prodotto di alta gamma e la loro spesa effettiva sia nei negozi tradizionali sia ecommerce.