Portland, il colosso d’oltreoceano che conta un milione di abitanti e accoglie sul proprio territorio realtà come Nike e Adidas (sede americana), sta dimostrando il proprio interesse nei confronti dell’artigianalità del comparto calzaturiero di Montebelluna.
Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuta una tavola rotonda che ha visto come protagonisti il sindaco di Montebelluna Marzio Favero e la referente della Commissione di sviluppo della città di Portland Jennifer Nolfi.
Dall’incontro, i tecnici dello sportsystem montebellunese hanno capito che alle aziende di Portland, che possiedono indubbiamente un design molto tecnico, manca un design di tipo artigianale. Ai colleghi americani, insomma, mancherebbe la cultura del modellista, tanto cara alla tradizione italiana che, infatti, cerca di tramandarla attraverso corsi scolastici dedicati.
L’accordo raggiunto prevede la creazione di una piattaforma di collaborazione, soprattutto a livello pedagogico e di formazione. Una sorta di scambio che vedrebbe i nostri studenti e insegnanti andare a Portland e viceversa.