Con 1.119 espositori, di cui 763 italiani e 356 stranieri (da 41 Paesi) ed una superficie espositiva di 50mila m², parte oggi Lineapelle che metterà in mostra a Bologna fino al 20 ottobre tutte le novità della filiera “pelle”. I 18 mila visitatori attesi a Bologna provengono da 94 nazioni e rappresentano le fasce medie e alte del mercato, alla ricerca di spunti, tendenze moda e forniture per la stagione autunno-inverno 2012-13.
Per quanto riguarda il polso del mercato, la situazione appare complessivamente positiva, con il lusso ancora trainante. Le materie prime hanno mantenuto nel corso dell’anno un tono sostenuto (per il pellame grezzo +20%), che solo negli ultimissimi tempi ha accennato moderazione.
Le imprese espositrici, in particolare le concerie italiane, si presentano in progresso di fatturato (+10%), con differenze marcate tra l’alto di gamma e l’economico. L’export è nettamente migliore della destinazione interna, decisamente fiacca, totalizzando +16%, soprattutto verso UK, Corea del Sud, USA, Hong Kong e Cina, Spagna, Francia, Germania. I volumi di produzione risultano, per la concia, leggermente inferiori all’anno precedente, pur mantenendosi stabile l’occupazione. Le merceologie restanti seguono analogo andamento, cioè trend rialzista dovuto prevalentemente alla domanda estera.