La crociata sul progetto Decathlon a Brugherio, durata ben otto anni in cui si sono susseguiti ritardi e ostacoli burocratici, si conclude con un “non si farà”. Ad annunciarlo è stato Fulvio Matteoni, AD Italia del gruppo francese di articoli sportivi.
Il progetto da 30 milioni di euro, che avrebbe creato 250 nuovi posti di lavoro, prevedeva un’area di circa 150mila mq che avrebbe ospitato la sede di Decathlon Italia, un punto vendita e un parco sportivo pubblico la cui manutenzione sarebbe stata a carico della multinazionale d’Oltralpe.
Decathlon dice così addio al progetto di Brugherio, ma come ha sottolineato Matteoni: “Da parte nostra il piano d’investimento e il progetto restano validi, siamo aperti all’interesse di altre amministrazioni comunali. Qualora fossero interessate ad ospitare il nostro progetto, si facciano avanti”.