Nei primi sei mesi del 2024 sono diminuite dello 0,3% le esportazioni italiane di occhiali, attestatesi a 2,8 miliardi di euro. Il dato, di sostanziale tenuta, è stato trainato dal primo trimestre, che ha registrato un incremento del 2,3%, mentre il secondo quarter ha accusato una flessione del 2,9 per cento. A scattare la fotografia della prima metà d’anno del settore è come di consueto Anfao, Associazione Italiana Fabbricanti Articoli Ottici.
Il semestre segue un 2023 complessivamente “positivo e trainato dalle esportazioni”, cresciute del 7,5% a oltre 5 miliardi rispetto all’anno precedente, nonostante il commercio mondiale complessivo di beni avesse registrato un “brusco arretramento” (-1,9 per cento). L’occhialeria italiana aveva invece visto crescere dell’8,7% il valore della propria produzione a 5,5 miliardi di euro. L’ultima parte dell’anno si era però rivelata più debole e, nella prima parte del 2024, emergono ancora “molti dei fattori – spiega l’associazione – che hanno contribuito a questo rallentamento: la debolezza della domanda di beni manifatturieri e di investimento, gli alti tassi di interesse, i prezzi dell’energia ancora stabilmente superiori alle quotazioni pre-pandemia, i conflitti e le forti tensioni e frammentazioni geopolitiche. In Europa, inoltre, si è acuita la recessione tedesca”.
Guardando nel dettaglio alle esportazioni, che rappresentano il 90% del giro d’affari del settore, le esportazioni di montature sono scese dello 0,4% (838,4 milioni di euro) nel periodo, e gli occhiali da sole dello 0,6% (1,9 miliardi di euro). Positivo l’export di lenti (+9%), seppur poco significativo in quantità (circa 63 milioni di euro).
Dal punto di vista geografico, l’Europa resta l’area di riferimento, che nel primo semestre del 2024 ha assorbito quasi il 53% di tutto l’export in valore del settore. Qui le esportazioni sono cresciute in valore del 2,8% esclusivamente per la performance delle montature (+9%) rispetto agli occhiali da sole che sono rimasti in linea del semestre gennaio-giugno 2023. Per quanto riguarda il mercato domestico, nel semestre si è registrato, secondo i dati dell’associazione, un incremento di circa 5 punti percentuali in valore rispetto allo stesso periodo del 2023. In flessione, invece i volumi (-2% circa per occhiali da sole e montature, -1% per le lenti oftalmiche).
Preoccupa l’andamento dell’America, il cui export rappresenta il 29% dell’export del comparto (809 milioni) ma ha accusato una flessione complessiva del 12,5% per cento. L’Asia, al contrario, prosegue lungo il proprio trend positivo, “recuperando i valori pre-pandemici”. La quota dell’export italiano rivolto all’area asiatica è arrivata, infatti, nel primo semestre 2024 al 17% (come nel 2019), grazie a una crescita del 14,6% a 484 milioni di euro.
L’outlook sul 2024è per il momento improntato alla cautela, a causa del rallentamento dell’export del secondo trimestre e dalle previsioni “non particolarmente rosee” del Fondo Monetario Internazionale, soprattutto su mercati chiavi per l’eyewear come Stati Uniti ed Europa. Come già pronosticato, il 2024 sarà secondo Anfao un anno “complesso da interpretare” e per il quale è stimata una chiusura molto vicina ai valori del 2023.