Malìparmi amplia la sua rete di negozi monomarca. Il brand italiano presieduto da Annalisa Paresi che ha chiuso il 2023 con un fatturato in linea con l’esercizio precedente (a quota 23 milioni), anticipa il programma di investimenti nel canale retail previsto per il 2025 e già questo autunno aprirà una nuova boutique nel centro storico di Malaga. Inoltre, ricolloca il negozio di Bologna.
La boutique spagnola apre in partnership e diventa, dopo Madrid e Barcellona, la terza insegna iberica. La Spagna per Maliparmi rappresenta un mercato che, dopo l’Italia, è uno dei più forti e tuttora in crescita.
Lo storico negozio diretto di Bologna, invece, si trasferisce e apre nel quadrilatero dello shopping bolognese, in via dei Toschi. Lo spazio, ospitato nelle pertinenze del Palazzo Pepoli Campogrande, amplia la metratura attuale a circa 100 metri quadrati, su due livelli di vendita. Sul fronte economico, l’azienda ha fatto sapere che ad oggi il retail diretto registra ad oggi un incremento dell’8 per cento like for like.
In questi giorni Malìparmi ha inoltre svelato le proposte per la primavera/estate 2025. La collezione, intitolata ‘Magical Floral’ è – spiega una nota- “un invito a liberare l’immaginazione, lasciandosi ammaliare dalla natura senza timore di esserne ispirati”. Abbondano i tessuti impalpabili realizzati in fibre naturali ed ecosostenibili. Le grafiche, tratto distintivo della griffe, spiccano per un inaspettato pattern floreale astratto e geometrico che elabora la texture di cortecce, foglie, germogli. Effetti shibori, maltinture e tie-dye sono stati creati a mano e poi digitalizzati.
Il tema floreale si fonde con quello delle righe, dando vita a inedite sfumature oblique e micro fiori nella gonna pareo di pura seta, contrapposta alla giacca fittata in interlock jacquard multirighe. I capi cult sono l’abito chemisier ispirato agli anni ’50 e il tailleur Malìparmi in ramiè con gonna a pieghe, quasi un abito per leggerezza e allure. Tutti gli indumenti sono illuminati dai colori pulsanti che collegano l’heritage di Malìparmi alla contemporaneità.