Behati Prinsloo è il volto della nuova campagna di Coccinelle. La top model, trentaseienne nata in Namibia ma losangelina d’adozione, è protagonista degli scatti di Giampaolo Sgura per la collezione autunno/inverno 2024-25 del marchio italiano controllato dal gruppo coreano E-Land. L’obiettivo di Sgura si allea ancora una volta con lo styling di Anna Dello Russo, in un consolidato sodalizio che giunge così, dopo la saga della campagna ‘My Own Story’, alla sua sesta direzione creativa congiunta.
Al motto di ‘Capturing Beauty’, la campagna A/I 24 ha puntato su scatti con piano americano, rigorosamente a colori, per accentuare l’immediatezza e la freschezza delle foto in cui Prinsloo appare sorridente e spontanea. Il total black dei suoi look, i tatuaggi che sbucano dalla manica arrotolata della camicia jeans vogliono mettere in risalto le tre it-bag che meglio esprimono l’idea della linea ‘Punk Academia’, fil rouge della collezione Coccinelle.
Si tratta della ‘Campus’, la nuova messenger anche in taglia mini, della Dew, sofisticata e multitasking, e ‘Beat’, con chiusura a plettro e in versione mini. Anticonformismo, semplicità e self expression, valori fondanti di Coccinelle, si ritrovano anche nelle materie prime e nelle nuance delle borse ritratte: vintage leather soft e anticata, shiny calf liscio ed extra lucido, il graffio del nero, del metal e del cuoio, la femminilità contemporanea del blu college e del rosa California.
Del tutto emozionale la visione messa a punto da Sgura e Dello Russo per la campagna social e web, scattata lo scorso maggio a Milano, presso lo Studio 54: la tecnica è quella cinematografica del black&white combinata al colore naturale, in un’atmosfera da ‘dietro le quinte’ che mette in scena l’interazione giocosa e spontanea tra Behati Prinsloo, le it bag Coccinelle e i mocassini con le nappine e la suola a strati bicolor.
