Chanel ha raccolto oltre 700 milioni di euro da un bond emesso con private placement, riporta Bloomberg.
La casa di moda di lusso, oggi basata a Londra, si unisce alle grandi aziende europee che hanno recentemente raccolto fondi tramite finanziamenti privati, dopo operazioni analoghe effettuate dalla società tedesca di ingegneria Robert Bosch Gmbh, dal produttore italiano di cioccolato Ferrero e dal fabbricante di liquori francese Rémy Cointreau.
Come riporta FashionNetwork.com, questi collocamenti privati, come vengono chiamati negli Stati Uniti, sono una forma di debito privato che consente alle aziende blue-chip (quindi quelle più solide) di rivolgersi direttamente agli investitori istituzionali, come le compagnie di assicurazione. Ciò consente ai mutuatari di evitare la volatilità dei mercati pubblici del credito.
Le obbligazioni emesse avrebbero una scadenza tra 10/12 anni e la transazione sarebbe stata gestita da Goldman Sachs e Société Générale, secondo fonti che hanno chiesto di rimanere anonime per motivi di riservatezza. I portavoce delle società coinvolte non ha rilasciato alcuna dichiarazione.
Chanel ha recentemente avvertito delle complicazioni che sta subendo il mercato del lusso, nonostante la crescita a due cifre delle vendite e degli utili dello scorso anno. Le vendite del brand, infatti, sono aumentate del 16% su base comparabile, raggiungendo 18,2 miliardi di euro nel 2023, mentre l’utile operativo è salito dell’11% a 5,9 miliardi di euro, ha dichiarato la società a maggio.