Macron salpa negli Stati Uniti, inaugurando la sua nuova sede oltreoceano. L’azienda specializzata nella produzione e vendita di abbigliamento sportivo ha infatti tagliato il nastro del proprio headquarter a stelle e strisce a Bridgeport, nel Connecticut, con una cerimonia ufficiale alla quale erano presenti Giovanni Maruzzi, chief sales officer di Macron e CEO di Macron Us e il direttore comunicazione, Angelo Marino.
Estesa su una superficie di circa duemila metri quadrati, la struttura ospita un magazzino con uno stock di circa 300mila capi di abbigliamento tecnico-sportivo, un’area uffici, due showroom dedicati alle collezioni ‘teamwear’ e ‘performance’ e due aree appositamente riservate alla ricezione, carico e scarico della merce. L’apertura della sede di Bridgeport – ha spiegato il brand – “diventa fondamentale per il consolidamento delle numerose collaborazioni già attive con moltissimi club e federazioni sportive e soprattutto per avviare nuovi importanti progetti e partnership di prestigio, ampliando il business in tutti gli Stati Uniti”. Business che, negli States, Macron conta arrivi a superare i 50 milioni di fatturato entro i prossimi tre anni.
Reduce da un 2023 che si è avvicinato alla soglia dei 200 milioni di euro, Macron ha appena debuttato alla 106esima edizione di Pitti Uomo, portando alla kermesse fiorentina del menswear la sua collezione lifestyle, Macron Clubhouse, destinata a un progressivo potenziamento e a cui sarà dedicato anche un format retail ad hoc. Intanto, in un 2024 in cui il player conta di superare i 225 milioni di euro, prosegue anche il progetto Macron Campus, che prevede la realizzazione di due nuovi building in un’area contigua all’attuale headquarter dell’azienda, nel bolognese, attraverso un investimento da 25 milioni.
“I primi mesi di questo 2024 posso dire che sono stati davvero entusiasmanti. – ha dichiarato Gianluca Pavanello, CEO di Macron –. La crescita dell’azienda è tangibile, non solo nei numeri, ma soprattutto nella passione e nella partecipazione di tutti nei tanti progetti che si stanno concretizzando. L’inaugurazione di Macron Us è uno di questi e rappresenta un traguardo importante su un mercato fondamentale come quello americano, che ha le sue peculiarità ma dove la filosofia lavorativa è la stessa che abbiamo noi: passione, impegno, spirito di squadra, competenza ed entusiasmo. In uno scenario dove gli sport di squadra e il calcio in particolare sono molto praticati, portare il nostro know how può essere un fattore determinante che contribuirà ulteriormente a perseguire l’obiettivo insito nel nome della nostra azienda di costruire un’azienda ‘Macro’, ovvero grande a livello mondiale”.