Aeffe affida a Monnalisa la collezione bambina del marchio Philosophy di Lorenzo Serafini. L’azienda romagnola ha scelto la storica società aretina siglando un accordo di licenza pluriennale con scadenza nel 2032. Il brand ha originariamente debuttato nel segmento delle taglie mini nel 2018 insieme a Gimel, traducendo l’estetica identificativa dettata dal direttore creativo Lorenzo Serafini.
Il nuovo deal nasce dall’incontro di Serafini con Diletta Iacomoni, direttrice creativa di Monnalisa, e Matteo Tugliani, shareholder e board member di Monnalisa, che, come si legge in una nota, “da subito hanno condiviso una visione comune votata alla creatività e alla qualità. Monnalisa potrà, con questa partnership, ampliare ulteriormente il proprio target di clientela e declinare le proprie competenze con un’offerta affine allo stile romantico contemporaneo per cui è nota”.
Il debutto della collaborazione avverrà con la stagione primavera/estate 2025.
“Siamo molto felici di intraprendere questo nuovo percorso con Monnalisa per il brand Philosophy di Lorenzo Serafini – dichiara Massimo Ferretti, presidente del Gruppo Aeffe -. Credo che Monnalisa e il suo team saranno in grado di interpretare al meglio la visione creativa di Lorenzo Serafini dando vita a collezioni kids ready-to-wear e accessori di grande appeal per i nuovi consumatori globali”.
Christian Simoni, AD di Monnalisa, sottolinea: “Siamo molto soddisfatti per questo accordo. Penso che il nostro contributo possa essere importante nello sviluppo, nel segmento kids, di un brand iconico grazie alla nostra specifica competenza, creativa, produttiva e di commercializzazione, nella fascia fino a 14 anni. È un altro passo importante lungo il percorso strategico di evoluzione del modello di business di Monnalisa attraverso l’acquisizione di licenze”.
L’accordo ha l’obiettivo di sviluppare un’offerta abbigliamento, calzature e accessori per il target bambina 0-14 anni attraverso la struttura e l’expertise di Monnalisa che distribuisce le proprie collezioni in oltre 50 Paesi, attraverso più di 400 punti vendita multibrand specializzati e con 50 monobrand in location del lusso internazionale. Si tratta della terza licenza per Monnalisa dopo quelle con Chiara Ferragni, dal 2020, e con La Martina, comunicata lo scorso settembre.
L’azienda ha chiuso il primo semestre del 2023 con ricavi consolidati pari a 21,9 milioni di euro, in calo del 3% rispetto ai 22,6 milioni del 30 giugno 2022. L’ebitda adjusted si attesta a 2 milioni di euro (erano 2,2 nel 2022), pari al 9,1% del fatturato. Dati positivi sul fronte retail che ha invece registrato un incremento del 5% rispetto ai volumi di vendita del semestre corrispondente dell’anno precedente, con ricavi pari a 8,2 milioni di euro rispetto ai 7,8 milioni del 2022.